La più dibattuta tra le vaccinazioni che vengono imposte oggi ai nostri bambini è quella antitetanica. I meccanismi patogeni del tetano infatti non sono ancora del tutto chiari, ma è dimostrato che il suo bacillo non è un germe di per se stesso pericoloso, ma è pericolosa la tossina che produce e che non viene rilasciata in presenza di ossigeno, ecco perché la prima terapia antitetanica è il corretto trattamento delle ferite.

Ma allora è logico vaccinare contro il tetano? Ha senso immunizzarsi da una malattia per cui spesso fin da piccoli produciamo sufficienti anticorpi? Ed è condivisibile affidarsi alla vaccinazione quando il calo della malattia tetanica avvenuto in questi ultimi decenni non pare essere stato influenzato molto dal vaccino, ma specialmente dalle migliorate condizioni igienico-sanitarie della popolazione?

Vaccinare contro il tetano?

di Roberto Gava e Eugenio Serravalle

Con il libro "Vaccinare contro il tetano?" i dottori  Roberto Gava ed Eugenio Serravalle hanno cercato di analizzare l’utilità e l’importanza di questa vaccinazione in modo da permettere ai genitori una scelta consapevole e informata. Hanno dato valore sia al rigore scientifico che al principio di precauzione perché, a tre mesi di vita, di fronte al rischio di un danno, a volte irreversibile, diventa fondamentale sapere quali misure prendere per proteggere la salute dei nostri figli.

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