Curarsi con Acqua e Limone - Capitolo 6 Le ricette speciali
Le ricette speciali che trovi in questo libro utilizzano, oltre al limone, sostanze naturali che hanno specifici scopi curativi. Sono frutto di una mia personale elaborazione, che fa parte del metodo “Naturopatia Oberhammer”. Ecco alcune informazioni base per preparare queste ricette al meglio e ottenere i massimi benefìci.
La ricetta base e le ricette speciali
Come già evidenziato, la ricetta base è di per sé molto efficace e terapeutica, quindi le ricette speciali sono un di più. Consiglio di utilizzarle in alternanza alla ricetta base. Sono particolarmente utili in caso di disturbi: consultando la sezione “Malattie” (Capitolo 7), puoi avere un rimedio fai da te subito pronto per molte problematiche di salute.
Gli ingredienti delle ricette speciali
Certe volte, quando spiego ai miei corsi le diverse sostanze per la doccia interna, le persone mi chiedono: «Dottoressa, ma allora potremmo fare ricette speciali con qualsiasi sostanza?».
La mia risposta è: «No».
Moltissime sostanze non sono adatte alla doccia interna per svariati motivi, per esempio perché tendono a far stazionare troppo a lungo l'acqua e limone nello stomaco, oppure perché sono troppo pesanti. O ancora perché non vengono assorbite bene attraverso un liquido.
Un bravo naturopata deve sapere che alcune sostanze vengono assimilate meglio come capsule in polvere, altre in forma oleosa, altre ancora in forma liquida e così via. Io pongo grande attenzione a questi aspetti, per garantire la massima efficacia di ciascun rimedio.
In questo libro propongo quindi le ricette che in anni di pratica ho rilevato essere le più efficaci.
Il gusto delle ricette speciali
Le sostanze che ho utilizzato nel formulare le ricette speciali, in linea di massima hanno dato come risultato un gusto piacevole per le numerose persone che le hanno sperimentate.
Considero la gradevolezza un aspetto importante.
Io non credo al fatto che la medicina più è amara più è efficace. Se un rimedio è piacevole, lo assumiamo volentieri e l'effetto terapeutico aumenta. Essendo però il gusto qualcosa di molto personale, è possibile che qualche ricetta speciale non sia di tuo gradimento. Consiglio di partire con quelle che piacciono di
più. Alcune possono essere composte da ingredienti per te nuovi. In questo caso suggerisco di provarle per un certo tempo, prima di abbandonare: il nostro gusto ha bisogno di un periodo che varia dai 7 ai 21 giorni per riconoscere e far proprio un sapore. A tutti è successo che ciò che agli inizi non piaceva, con l'abitudine è diventato gradevole.
Né troppo né troppo poco: il segreto delle dosi giuste
La maggior parte delle ricette speciali è ideata aggiungendo alla ricetta base altri ingredienti. Alcuni di questi sono tipici delle preparazioni erboristiche o di altri preparati naturopatici. Un aspetto fondamentale, che va però sottolineato, è che le ricette speciali mantengono i benefìci se gli ingredienti sono aggiunti alla
ricetta base in dose ben definita, per non sovrastare l'azione dell'acqua e limone. È una cosa che mi trovo a ripetere spesso ai miei corsi e che evidenzio tantissimo anche nei miei video-corsi: è importante usare esattamente i quantitativi indicati per ogni ingrediente.
Spesso nell'applicazione dei rimedi naturali vige invece l'approssimazione: «Tanto è naturale, che male farà se ne uso un po' di più, o se vario la composizione…», oppure «lo uso pressappoco…». Ma nella mia pratica ho riscontrato che un rimedio usato male può essere poco efficace, o anche dannoso. Ecco perché nei miei libri, nei miei corsi, sul mio sito e in tutti i video-corsi ho fatto la scelta di dare informazioni dettagliate e con tutti i particolari necessari.
Chiedi sempre al tuo terapeuta di fiducia
Le ricette che ti propongo sono state spiegate accuratamente e sono state riportate le controindicazioni. Per qualsiasi altro approfondimento ti consiglio di rivolgerti al tuo terapeuta di fiducia, che conosce la tua situazione personale. Rivolgiti sempre al tuo medico se stai assumendo farmaci, se sei in gravidanza, o stai allattando.
Come reperire gli ingrendienti
I prodotti necessari per preparare le ricette speciali sono comuni, spesso li hai in casa oppure puoi reperirli facilmente in farmacia, parafarmacia, erboristeria, negozio di alimenti naturali o anche al supermercato. Oppure ordinandoli sul web.
In genere i prodotti che consiglio hanno un costo abbordabile. Nella mia pratica naturopatica ho notato che le ricette con ingredienti più costosi, o più difficili da reperire, non sono sempre quelle più efficaci. Possiamo benissimo curarci e rimanere in salute con quello che la natura ci offre a basso costo e vicino a casa.
Consigli per il risparmio e la freschezza
Se usi regolarmente un prodotto, per esempio la malva o i semi di finocchio, ti consiglio di non acquistarlo sfuso ma di chiedere una confezione intera e non aperta. In questo modo ottieni un duplice vantaggio: quello di risparmiare e quello di avere un prodotto perfettamente conservato, senza il rischio di ossidazione. Spesso i punti vendita utilizzano grandi confezioni, che possono essere state aperte parecchio tempo prima, specialmente se il negozio non ha molto smercio o se quel tipo di prodotto non è molto richiesto. Puoi invece ordinare una confezione integra e ottenerla nel giro di qualche giorno in farmacia o parafarmacia (dove gli ordini arrivano veloci), in erboristeria (i tempi sono generalmente un po' più lunghi), o ancora meglio sul web, dove i prezzi spesso sono molto favorevoli e la spedizione veloce. Le confezioni che puoi ordinare non sono enormi, si trovano facilmente quelle ad uso famiglia, con dosi di 50-60 g. Questo è un consiglio che io do sempre ai miei corsi, per esempio a chi vuole eseguire i lavaggi intestinali, una pratica incredibilmente efficace che però va effettuata solo con sostanze perfettamente conservate. Poter acquistare buoni prodotti al prezzo migliore è una tutela che ciascuno di noi merita.
Prepara in anticipo e in dose maggiore
Diverse ricette speciali prevedono l'abbinamento del limone a un rimedio base, per esempio l'acqua ai semi di lino. In questo caso ti consiglio di preparare il rimedio la sera e di riporlo in frigorifero, per trovarlo già pronto al mattino, in modo da doverlo solo riscaldare e aggiungerne il limone spremuto fresco.
I quantitativi delle ricette speciali riguardano solo una dose, ma dal momento che i rimedi si mantengono bene in frigorifero per due giorni, puoi preparare le ricette speciali in quantitativo maggiore e usarle man mano.
Ti serve più acqua se la bollitura è lunga
Diverse ricette prevedono la bollitura delle sostanze, per estrarne i princìpi terapeutici. In questo caso troverai indicato un quantitativo maggiore di acqua per ottenere alla fine la dose corretta di bevanda.
Fai bollire piano e usa il coperchio
Utilizza un fuoco piccolo e un frangifiamma durante la bollitura, in modo da mantenere una temperatura graduale. Inoltre, consiglio vivamente di usare sempre un coperchio, per evitare che i princìpi terapeutici volatili (per esempio gli oli essenziali) si disperdano con il vapore.
Affinché il liquido non fuoriesca, ti conviene però lasciare uno spiraglino. Il coperchio va lasciato anche quando il fuoco è spento, durante l'infusione, perché anche in questo caso non si disperdano i princìpi volatili.
Fai raffreddare bene
Per ottenere un raffreddamento più veloce, posiziona il recipiente coperto nel lavandino colmo di acqua oppure, in inverno, fuori dalla finestra. Sempre coperto, come indicato sopra. Per questo procedimento non consiglio di utilizzare un recipiente in vetro, sensibile agli sbalzi di temperatura.
Sciogli gli ingredienti solidi in poco liquido
Se la ricetta speciale prevede di diluire un ingrediente granuloso o denso nella bevanda, come il polline o la melassa, consiglio di versare poca acqua già riscaldata alla temperatura ottimale nella tazza, aggiungere l'ingrediente, mescolare bene fino a quando non si discioglie, eventualmente schiacciando i grumi con il cucchiaino (in poca acqua si riesce a fare bene) e poi aggiungere il liquido restante. In questo modo la bevanda sarà omogenea e gradevole da bere.
Come scegliere le ricette speciali
Innanzitutto sceglile in base ai tuoi disturbi.
Le ricette speciali sono elencate tutte insieme, con una descrizione completa, e poi nelle singole malattie. In pratica, nella sezione Ricette speciali, cioè questa, trovi la ricetta spiegata nei dettagli e numerata. Poi nella sezione “Malattie” trovi il rimando alle relative ricette speciali utili per il disturbo, con il numero di riferimento. In secondo luogo le ricette speciali, essendo comunque dei rimedi alimentari, possono essere utilizzate anche in base al proprio gusto, o a rotazione, per variare la doccia interna.
Per quanto tempo assumere le ricette speciali
Ci sono tre formule di base che io consiglio per quanto riguarda l'assunzione. Ecco le classificazioni.
• Posologia prolungata: si assume la ricetta speciale per un mese, si fa una sospensione di due settimane usando la ricetta base, quindi si assume nuovamente per un altro mese.
• Posologia breve: si assume la ricetta speciale per due settimane, si fa una sospensione di una settimana usando la ricetta base, quindi si assume nuovamente per altre due settimane.
• Posologia saltuaria: si assume la ricetta speciale a necessità o quando lo si desidera. Essendo tutte le ricette speciali fondamentalmente delle bevande alimentari, possono essere assunte anche a piacere, come un qualsiasi alimento. In questo caso non ci si può però aspettare particolari effetti terapeutici.
Come dosare gli ingredienti
Nelle ricette che propongo la misurazione degli ingredienti avviene in questo modo:
• 1 tazza grande: si intende una tazza da caffelatte, da circa 350-400 ml;
• 1 tazza media: si intende una tazza da tè, da circa 200-220 ml;
• 1 tazza piccola: si intende una tazza da caffè, da circa 50-60 ml;
• 1 cucchiaio: si intende un cucchiaio da minestra;
• 1 cucchiaino: si intende un cucchiaio da tè, cioè quello classico di media grandezza (non quello da caffè, molto più piccolo).
Controindicazioni delle ricette speciali
Sono riportate nella descrizione di ogni ricetta. Vale però sempre il fatto che, in caso di ipersensibilità accertata verso uno dei componenti, la ricetta è da evitare.
Precisazione sui benefìci: quelli del limone sono sottintesi
Nella descrizione delle proprietà di ogni ricetta noterai che cito soprattutto i benefìci delle sostanze utilizzate insieme al limone. Cito invece sommariamente i benefìci del limone stesso perché è stato ampiamente descritto nella sezione precedente: i suoi benefici effetti sono quindi qui sottintesi.
Prodotto fuori catalogo
Scritto da Vincenzo il 12/07/2020
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