Dislessia. Guida pratica per ragazzi

Come Alais Winton ben sa, avendo anche lei questo problema, soffrire di dislessia non significa non essere intelligenti, ma semplicemente aver bisogno di tecniche e modalità di apprendimento differenti.

Magari vuol dire avere problemi nella lettura, fare errori di ortografia, perdere oggetti e dimenticarsi di alcune cose… ma generalmente significa anche riuscire a pensare in tre dimensioni, essere creativi, fantasiosi, amare le persone!

L'autrice, diventata insegnante nonostante la dislessia, mette a disposizione la sua esperienza e offre una serie di consigli e di tecniche che ha usato per aiutare se stessa a imparare. Non posso offrire una cura… afferma la Winton… ma posso suggerire alcune soluzioni a problemi comuni con i quali chi soffre di questo disturbo si deve confrontare al momento di imparare.

Non bisogna perdersi d’animo, anche quando nei momenti più bui, lo sforzo di imparare è così grande da spingere alle lacrime facendoti sentire arrabbiato e frustrato. Inoltre, va sottolineato che alcune delle persone più creative e di successo della storia e di oggi hanno trovato difficile imparare, ma sono riuscite a fare ciò che volevano nella vita e hanno realizzato cose straordinarie.

Quindi, se il cervello dice “non capisco”, bisogna ricordare che ciò non significa che non si capirà mai una certa cosa, ma che con tutta probabilità è il modo in cui la stessa cosa viene spiegata a non essere adatto!